CAUX (A. T., 32-33-34)
Il Pays de Caux è una regione della Francia, corrispondente approssimativamente alla maggior parte dell'attuale dipartimento della Senna inferiore, che rappresenta un'individualità storica e geografica abbastanza decisa.
All'epoca dell'occupazione romana era la Civitas Caletorum, la cui capitale Iuliabona (Lillebonne) si trovava vicino alla valle della Senna, sulla grande strada di transito verso la Bretagna. Nel secolo IV il Pays de Caux fu unito politicamente a quello di Veliocases e più tardi fece parte del ducato di Normandia, ma, fino alla Rivoluzione, si mantenne un baliaggio di Caux che conservava sull'altipiano i suoi costumi particolari, i quali non poterono essere sostituiti da quelli di Normandia in vigore nelle vallate e sulla costa.
Questa individualità storica si poté formare e fortificare grazie alle condizioni geografiche: chiuso lungo la Manica da falesie scoscese che formano una costa inospitale, limitato a sud dalla Senna, dove i boschi occupano le alluvioni antiche, il Pays de Caux visse a lungo nell'isolamento, di una vita nettamente distinta da quella nota alle genti del Pays de Bray, all'est, e da quella dei paesi a colture erbacee del sud della Senna.
Il sottosuolo è formato quasi interamente dalla creta, decomposta alla superficie in argilla silicea: la ricopre uno strato diluviale, particolarmente spesso nei dintorni di Yvetot. Il clima vi è umido: 147 giorni di pioggia in media ogni anno, dànno una caduta d'acqua di 800 mm. (massimo in ottobre, novembre e dicembre); le regioni più piovose sono il nord-ovest e il centro. La variazione di temperatura media è debole gennaio 3°, agosto 17°,2).
Il Pays de Caux è una regione eminentemente agricola con grandi fattorie circondate da filari d'alti alberi che proteggono le costruzioni disseminate nella cour (corte). La popolazione vi è stabile nonostante la vicinanza di grandi centri urbani, poiché, tenuto conto di questa ricchezza agricola, quantunque la vita industriale orli, si può dire, il Pays de Caux lungo le coste della Manica, nei porti sorti nelle insenature della costa medesima, o alla foce dei fiumi o anche lungo le valli stesse, che s'insinuano sino nel cuore dell'altipiano, non l'assorbe e anzi gli rimane estranea.
Le città sono Fécamp e Le Havre; e i centri agricoli Yvetot, Motteville, Goderville (v.).