cattolicofobia
s. f. Avversione nei confronti del mondo cattolico.
• sui quotidiani si fa un articolo sulla presenza del papa a Madrid e un articolo sui contestatori, secondo il cerchiobottismo sempre di moda a meno che non ci sia l’aggravante di omofobia, che allora si sta tutti lì a cantare in coro. Mi chiedo da tempo se non sia necessaria una postilla alle legge Mancino per l’aggravante di cattolicofobia, valida in particolare per chi si dichiara di sinistra. (Mario Adinolfi, Europa, 19 agosto 2011, p. 2, Primo piano).
- Composto dal s. m. e agg. cattolico con l’aggiunta del confisso -fobia.
> cattofobia.