Catecolamina
Ammina derivata dal catecolo con funzione di neurotrasmettitore. La formula chimica fondamentale delle catecolamine è caratterizzata da un anello di catecolo (ovvero un anello di benzene con due gruppi idrossilici adiacenti) e da una catena laterale di etilamina o uno dei suoi derivati. Le catecolamine più importanti nel sistema nervoso centrale umano sono la dopamina, la noradrenalina (anche detta norepinefrina) e l’adrenalina (o epinefrina). Il fisiologo Walter B. Cannon fu il primo a scoprire, nel 1921, la presenza di un neurotrasmettitore catecolaminico nel sistema nervoso periferico, che chiamò simpatina, in risposta alla stimolazione dei nervi simpatici. Ulf Svante von Euler, nel 1946, identificò questa sostanza come noradrenalina e, poco più tardi, la stessa sostanza fu riscontrata anche nel cervello, sebbene si pensasse che la sua presenza fosse associata strettamente con le fibre autonomiche che innervano i muscoli lisci dei vasi sanguigni cerebrali. Marthe Vogt, nel 1954, scoprì invece che la distribuzione della noradrenalina non era correlata con la distribuzione dei vasi sanguigni e suggerì che essa potesse essere un neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale. (*)
→ Ormoni e meccanismi dell’azione ormonale