CATAPLASIA (dal gr. καταπλάσσω "applico")
Con questo nome, usato da Beneke (1900) e Küster (1907), s'indica un processo patologico progressivo, caratterizzato da un'iperplasia la quale conduce alla formazione di nuovi tessuti, cioè di cataplasmi, a costituzione anatomica meno differenziata dei normali (tessuti da ferite, v. callo). Vedi anche ipoplasia; prosoplasia.