• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CATAONIA

di Giuseppe Corradi - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

CATAONIA

Giuseppe Corradi

. Regione dell'Asia Minore antica, situata a S. della Cappadocia e confinante a SE. con la Commagene. Bagnata dal corso superiore del Saro e del Piramo, essa si stendeva secondo Strabone tra il versante nord del Tauro, le pendici settentrionali del monte Amano e l'Antitauro, nel quale si trovava Comana. Anche l'Acilisene, territorio armeno, sarebbe stata abitata secondo Strabone da Cataoni. Tolemeo attribuiva alla Cataonia, estendendola assai più a occidente, le città di Cabasso, Tinna, Tiralli, Gibistra, Claudiopoli, Dalisando, Podiando, Comana di Cappadocia. Mopsucrene, Tanadaride, Leandide. Gli abitanti erano di stirpe e di lingua diverse da quelle dei Cappadoci; tra gli studiosi moderni alcuni considerano i Cataoni come Arî, altri come Hittiti. Durante l'età persiana la Cataonia rimase unita con la Cilicia; passò poi sotto il dominio di Datame (circa 375 a. C.), e costituì una iparchia. Dopo la conquista di Alessandro la Cataonia tornò a essere unita con la Cilicia. In seguito, per opera di Seleuco I, fu unita al regno di Siria (286 a. C.), e dai Seleucidi passò poi sotto Ariarate III di Cappadocia. Fu perciò una delle dieci strategie in cui era divisa la Cappadocia e tale rimase anche in epoca romana al tempo di Antonino Pio. Con Diocleziano fu unita all'Armenia Minore e successivamente (circa 386) all'Armenia II; finalmente sotto Giustiniano venne unita all'Armenia III (536).

Bibl.: Ruge, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. d. class. Altertumswiss., X, col. 2478 seg.; Waddington, in Bull. de Corr. Hell. VII (1883), pp. 127, i; 129, 3; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., IV, ii, Berlino 1927; E. Meyer, Die Grenzen der Hellenistischen Staaten in Kleinasien, Zurigo e Lipsia 1925, pp. 7, 28, 120.

Tag
  • ARIARATE III DI CAPPADOCIA
  • REGNO DI SIRIA
  • ANTONINO PIO
  • EPOCA ROMANA
  • DIOCLEZIANO
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali