Potente famiglia di Pola intorno a cui, all'inizio del sec. 14º, si raccolse la città, desiderosa di salvaguardare la sua autonomia nei confronti dei patriarchi di Aquileia (pur nel riconoscimento della loro sovranità nominale) e resistere all'invadenza di Venezia. Assunta poi, nel 1310, la signoria col titolo di capitani generali e perpetuali, i C. riuscirono a mantenerla però per breve tempo: battuti da Venezia e dai conti di Gorizia nei loro tentativi di espansione lungo la costa e verso l'interno e fatti segno all'ostilità della cittadinanza per il regime tirannico da essi instaurato, furono nel 1331 rovesciati da una sommossa popolare, cui seguì l'atto di dedizione di Pola a Venezia.