Drammaturgo spagnolo (Valenza 1569 - Madrid 1631). Fu uno dei più importanti seguaci di Lope e scrisse circa 50 commedie. A una prima maniera, fedele alle forme della scuola valenziana anteriore a Lope, segue un tipo di commedia realista e di costumi (Los mal casados de Valencia), talora a base di leggende epiche nazionali o cavalleresche desunte anche da "romances" (El conde de Alarcón, La fuerza de la sangre, ecc.). Il suo nome è soprattutto legato a Las mocedades del Cid derivate dal "romancero", poi adattate dal Corneille al gusto francese. Fu il primo a portare sulla scena argomenti ispirati alle opere del Cervantes (Don Quijote de la Mancha, El curioso impertinente).