castrazione
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine c. indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici (c. chimica) o con raggi röntgen (c. radiologica). La c. chirurgica nei maschi è l’orchiectomia, nelle femmine l’ovariectomia. Sue conseguenze sono la sterilità e, quando venga praticata in età prepubere, profonde modificazioni di struttura (mancato sviluppo o regressione dei caratteri sessuali secondari) e funzionali. ● In psicanalisi, si definisce angoscia di c., il timore che il bambino vive in rapporto alle minacce e ai divieti rivoltigli dai genitori con atteggiamenti carichi di tensione emotiva, per la manifestazione, in lui, di pulsioni e azioni sessuali; anche la risonanza affettiva, relativa alla scoperta della differenza dei sessi; complesso di c.: il sistema inconscio di emozioni e di immagini che esprime nell’adulto nevrotico la fissazione di un’angoscia infantile di c. non superata adeguatamente nel corso dello sviluppo.