Castità (Castitate)
Il termine è usato, quattro volte nella forma tronca e due nella forma ‛ Castitate ', soltanto nel Fiore, per indicare la virtù che da Veno [Venere] è guerreggiata (XXII 1), la quale affida a Gelosia la guardia del fiore; così in XIX 9, XXI 7, XXXI 6, XLVIII 10, CCXIX 3. Per gli esempi di c. nel VII girone del
Purgatorio, v. LUSSURIA.