Pittore, scultore e poeta (Cordova 1616 - ivi 1668); allievo del Zurbarán, dipinse numerosi quadri d'altare per le chiese di Cordova e fu anche apprezzato ritrattista e poeta. Studiò paesaggio e animali con frequenti richiami alla scuola olandese.
Nacque a Cordova nel 1603, figlio del pittore Agostino, morì nel 1667. Nel 1626, si trasferì a Siviglia in compagnia di José de Sorabia ed entrò nello studio di Zurbarán. Ritornato a Cordova si dedicò allo studio diretto della natura, specialmente del paesaggio e degli animali, con frequenti richiami ...
y, Y
(ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota è la stessa delle lettere u, v,...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...