CASTIGLIONE del Lago (A. T., 24-25-26)
Comune dell'Umbria, in provincia di Perugia. Il centro capoluogo (595 abitanti nel 1921), situato a 304 m. s. m. su un promontorio roccioso che domina dalla riva occidentale l'ampio specchio lacustre del Trasimeno, il quale si stende a 259 m. s. m., è riunito con Magione, Perugia, Passignano sul Trasimeno e altri centri vicini mediante regolari servizî automobilistici, ed è toccato dai battelli del servizio di navigazione lacustre. La stazione ferroviaria, sulla linea Roma-Firenze, è a 2 km. dal paese.
Il comune ha 285,57 kmq. di superficie, di cui circa la metà rappresentata dal Trasimeno. La popolazione (14.689 ab. nel 1921) vive prevalentemente in case sparse (10.605 ab.); oltre al capoluogo, vi sono nel comune altri 15 piccoli villaggi. Il 41% dell'area comunale è occupato da seminativi (soprattutto a cereali). I boschi e i castagneti rappresentano insieme solo il 7%, e i pascoli il 4%.
Bibl.: R. Riccardi, Ricerche sull'insediamento umano nell'Umbria, Roma 1931.
Monumenti. - Il palazzo della Cornia, ora residenza comunale, attribuito a Galeazzo Alessi, ha una vasta serie di affreschi di soggetto mitologico e storico, forse in gran parte del Pandolfi. Notevole il castello medievale bene conservato, con quattro torri e un poderoso mastio.
Bibl.: A. Lupatelli, Castiglione del Lago. Cenni storici e descrittivi, Perugia 1826; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923 (v. l'indice).