CASTELLEONE (A. T., 24-25-26)
Paese della provincia di Cremona, a 65 m. s. m., nella bassa pianura sulla sinistra del Serio, a sud di Crema. Conta 4543 ab. (il suo comune ne ha 8896) che abitano oltre che nel capoluogo in altri 6 piccoli centri o nelle case sparse). È stazione sulla linea Crema-Cremona. Portava un tempo il nome di Castel Manfredi. Notevole è la chiesa prepositurale, pregevole edificio del 1517. Nella parte esteriore conserva l'architettura del primo Rinascimento; l'interno è stato restaurato, con l'originaria ossatura architettonica. Importante pure la chiesa di S. Maria di Bressanore che già nell'842 era chiesa arcipretale e plebana. Il trittico dell'altar maggiore, probabilmente leonardesco, si trova ora nella chiesa prepositurale. Le due chiese sono state dichiarate monumenti nazionali.
Industrie notevoli sono: la torcitura del cotone (operai 120), la fabbrica delle caramelle e della cotognata (operai 100), e floridissima quella dei latticinî. La terra è fertile grazie alle acque del sottosuolo, regolate da bonifiche. Si producono: biade, granoturco, lino, gelsi, viti; si allevano numerosi bovini.