EMINA, Cassio (L. Cassius Hemĭna)
Annalista romano che visse intorno alla metà del sec. II a. C. e scrisse quattro o cinque libri di Annales, dei quali sono superstiti una quarantina di frammenti, di cui una ventina non sono poi che brevissime citazioni linguistiche di grammatici. L'opera giungeva dalle origini, su cui l'autore si tratteneva in modo particolare, sino alla prima metà del sec. II, ma essa non esercitò nessuna influenza apprezzabile sullo sviluppo della tradizione dell'antica storia di Roma.
Bibl.: I frammenti in H. Peter, Historicorum Romanorum Reliquiae, I, 2ª edizione, 1914, pp. CLXV e 98; v. poi M. Schanz, Geschichte der römischen Literatur, I, 4ª ed., Monaco 1927, p. 194 seg.; C. Wachsmuth, Einleitung in das Studium der alten Geschichte, Lipsia 1895, p. 626; A. Rosenberg, Einleitung und Quellenkunde zur römischen Geschichte, Berlino 1921, p. 127 segg.