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CRUCIGERO, Caspar

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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CRUCIGERO (Cruciger, Creuciger, Creutzinger), Caspar


Riformatore, nato il 10 gennaio 1504 a Lipsia, dove come studente assistette alla celebre disputa tra Lutero e l'Eck. Nell'estate 1521 si trasferì con i suoi a Wittenberg, nella facoltà di teologia: già nel 1523 aiutava Melantone. Due anni dopo divenne rettore d'una scuola e predicatore a Magdeburgo. Nel 1528 tornò a Wittenberg come professore; nel 1533, ebbe il dottorato in teologia. Morì il 16 novembre 1548.

Prese parte, con Lutero, al colloquio di Marburgo dell'ottobre 1529 e a varie altre discussioni, tra cui i celebri colloqui di Worms del 1540. Con Melantone esaminò gli anabattisti; collaborò alla "Riforma di Wittenberg" e fu, con il Miconio, uno dei principali introduttori della Riforma a Lipsia nel 1539. Assistette Lutero nella traduzione della Bibbia, specie per l'Antico Testamento, e raccolse e rielaborò gli appunti, suoi o di altri, a molti dei sermoni di Lutero; del quale, con G. Rorer, curò anche i primi volumi delle opere nell'edizione completa (Wittenberg 1539 segg.).

Suo figlio, Caspar il Giovane (1525-97), insegnò a Wittenberg, succedendo a Melantone, alle cui dottrine rimase fedele, anche dopo essere stato espulso dalla Sassonia (1576). Rifugiatosi in Assia, fu parroco e presidente del Consistonum a Cassel.

Tag
  • ANABATTISTI
  • MAGDEBURGO
  • WITTENBERG
  • MELANTONE
  • TEOLOGIA
Vocabolario
càspio
caspio càspio (o caspo) agg., ant. o letter. – Del mar Caspio (lat. mare Caspium), che si riferisce al mar Caspio (v. la voce prec.): dal lito vermiglio a l’onde caspe (Petrarca).
càspita
caspita càspita interiez. [alterazione eufem. di parola triviale]. – Esclamazione di meraviglia, talora d’impazienza e di leggero risentimento: c.!, questa non me l’aspettavo!; c.!, come ho fatto a non accorgermene? ◆ Dim. scherz. caspiterétta,...
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