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CASIMIRO II, principe di Polonia, detto il Giusto

di Jan Dabrowski - Enciclopedia Italiana (1931)
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CASIMIRO II, principe di Polonia, detto il Giusto

Jan Dabrowski

Nacque nel 1138 da Boleslao III, principe di Polonia (morto nel 1138) e da Salomea contessa di Berg; sposò nel 1163 Elena principessa di Kiev. Innalzato al trono di Cracovia dall'esercito e dal clero, malcontento dei sistemi di governo di suo fratello Mieszko III, che si poggiavano sul seniorato (introdotto da Boleslao III) e sul ius ducale, fonte di gravi oneri tributarî alla popolazione, C. abolì nel 1180, al convegno di Lęczyca, il seniorato e stabilì nella sua linea cadetta l'ereditarietà della principale provincia della Polonia, quella di Cracovia, in cambio di certe concessioni in favore della chiesa (rinuncia al ius spolii). Questi cambiamenti furono ratificati dal papa Alessandro III. Riprese la politica d'espansione verso Oriente, nella Rutenia di Halicz e Włodzimierz, dove per un certo tempo ebbe notevole influenza, e le lotte felici contro i Jadvinghi, popolo della stessa origine dei Lituani, stabilito alle frontiere nord-orientali della Polonia. Morị nel 1194.

Bibl.: Grodecki-Zachorowski, Dzieje Polski średniowiecznej (Storia della Polonia medievale), I, Cracovia 1926.

Vedi anche
Boleslào III Boccatorta re di Polonia Figlio (1086-1138) del duca Ladislao Ermanno, salì al trono nel 1102, lottando a lungo contro il fratellastro Zbigniew, che aveva il favore dell'imperatore Enrico V. Riuscito vincitore, mosse poi alla riconquista della Pomerania, che fu cristianizzata. Promulgò uno statuto che regolava l'esercizio del ... Leszek il Bianco Principe di Sandomierz e di Cracovia (n. 1186 o 1187 - m. 1227); rappresentò, nel periodo del maggior frazionamento feudale, la nobiltà della Piccola Polonia, cercò l'appoggio del clero, ponendosi sotto la protezione di Innocenzo III (1207), tentò senza successo di allargare i suoi confini verso la Galizia ... Rutenia (lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In seguito indicò (fino al 1945) la provincia più orientale della Cecoslovacchia (R. Carpatica o Russia ... Slesia (ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura minore in quello della Vistola. Comprende il versante settentrionale dei Sudeti e quello nord-occidentale ...
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    Figlio (1138-1194) di Boleslao III, principe di Polonia, elevato al trono dal clero e dall'esercito, abolì il cosiddetto seniorato (1180) stabilendo nella linea cadetta l'ereditarietà della provincia di Cracovia. Riprese la sua politica di espansione verso oriente, combattendo contro gli Iatvingi.
Vocabolario
giusto¹
giusto1 giusto1 agg. [lat. iūstus, der. di ius iuris «diritto»]. – 1. a. Di persona, che osserva i principî della giustizia, che opera e giudica secondo giustizia: uomo g.; giudice g. con tutti; fam., siamo giusti!, invitando altri e sé...
caṡimira
casimira caṡimira s. f. (o caṡimirra; anche caṡimìr, e raro caṡimiro, s. m.). – Adattamenti ital., ora non più in uso, del fr. cachemire o casimir (v. anche cascimir): un par di calzoni bell’e fatti di casimirra inglese di Prato (Fucini)....
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