GUYON, Casimir-Félix
Medico, nato il 21 luglio 1831 alla Réunion, morto a Parigi il 2 agosto 1920. È il fondatore dell'urologia moderna francese, nel senso che ha fatto valere in essa i progressi della chirurgia generale, che egli esercitò dapprima come chirurgo degli ospedali, poi come prosettore e quindi (1877) come professore di patologia chirurgica a Parigi. Nel 1890 passò alla cattedra di vie urinarie all'Ospedale Necker, che tenne fino al 1906. A lui successe il suo più grande allievo, J. Albarran. Membro dell'Istituto di Francia, fondatore delle Annales des maladies génito-urinaires, fu abile operatore. Fra i metodi operativi da lui indicati notiamo l'amputazione a sezione ellittica sopramalleolare, l'incisione rettocurvilinea per aggredire il rene dalla via lombare, un processo di nefropessia. Famose sono le sue Leçons cliniques sur les maladies des voies urinaires (Parigi 1881).