cascode
cascode 〈keskóud〉 [s.ingl., comp. di casc(ade) e (tri)ode(s) "triodi in cascata", usato in Italia come s.m.] [ELT] Amplificatore inizialmente (1950) costituito (v. fig.) da due triodi in serie, uno dei quali con griglia comune, e l'altro con catodo comune; il primo triodo, dal cui carico anodico è prelevato il segnale d'uscita u, costituisce il carico anodico del secondo, alla griglia del quale è applicato il segnale d'entrata e; s'ottiene in tal modo un elevato carico anodico e quindi un'alta amplificazione, comparabile con quella di un pentodo, il quale ultimo però ha un rumore maggiore di quello di un triodo. Tale circuito fu realizzato ed estesamente usato per ottenere amplificatori a basso rumore per segnali di relativ. alta frequenza (sino a centinaia di MHz), ed è stato adattato, in vari modi, a transistori: v. amplificazione di segnali elettrici: I 119 e.