Casciòli
. Località non identificata delle Marche, il cui toponimo compare nell'incipit della canzone Una fermana scopai da Casciòli, della quale D. (VE I XI 3) cita i primi due versi, indicandola come esempio di canzone recte atque perfecte ligatam che quidam Florentinus nomine Castra compose per ridicolizzare (in improperium) la parlata municipale marchigiana.
L'intera canzone, attribuita a un " Messer Osmano " (ma questo è con ogni probabilità il nome o, piuttosto, designa la provenienza, Osimo, del protagonista di questa ‛ pastourelle '), è trascritta nel codice Vaticano 3793 (c. 26 r); e poiché nell'indice di questo manoscritto il toponimo è copiato nella forma ‛ Gagioli ' , con " tipiche alternanze di sorde e sonore ", il Contini (Poeti I 915) pensa di avvicinarlo " forse alla base ‛ gaggio ', toscano ‛ cafaggio '". Segnaliamo tuttavia la presenza, proprio in comune di Fermo, di ‛ Casciotta ' che, se non è possibile identificare con C., dimostra comunque la possibilità dell'esistenza di un toponimo di base ‛ Cascio ' in territorio marchigiano.