CARTAGENA (A. T., 153-154)
Città marittima (sul Mar Caribico) della Colombia, capoluogo del dipartimento di Bolúar. È situata in fondo a una bella baia sulla quale è costruito il suo porto, che fu assai importante per tutto il periodo coloniale. Nel sec. XVI gli Spagnoli scavaron0 un canale navigabile, detto Dique, tra Cartagena e il Magdalena: ma durante e dopo le guerre d'indipendenza la manutenzione del canale fu trascurata ed esso s'insabbiò, privando la città di una parte notevole del traffico commerciale. Dopo aver invano tentato di rimettere il Dique in efficienza, fu costruita la ferrovia che va fino a Calamar, sul Magdalena. Ora Cartagena sta rifiorendo, e il traffico del suo porto, presso il quale sbocca una condotta di petrolio proveniente dai pozzi di Barranca Bermeja, va aumentando di anno in anno. Cartagena ha clima molto caldo (temperatura media annua, 27°), ma non eccessivamente umido 1000-1100 mm. annui di pioggia). Esso, peraltro, è poco salubre. La città ha vie strette, ma pulite e ben pavimentate, case eleganti, begli edifici pubblici (varie chiese, il convento di Santa Clara, trasformato ora in ospedale, il palazzo del municipio, ecc.). Gli abitanti erano 23.000 nel 1850, 1.400 nel 1918 e 86.000 nel 1928.
Storia. - Fondata il 21 gennaio 1533 da Pedro de Heredia, eretta sin dal 1534 a sede vescovile, Cartagena divenne presto uno dei centri più ricchi e più importanti dell'America spagnola, favorita in ciò dalla sua ottima posizione geografica, sì da ottenere da Filippo II il titolo di città nel 1579. Questa stessa floridezza doveva tuttavia esporre la città agli assalti dei pirati scorazzanti nel mare delle Antille e dei nemici della Spagna; e infatti nel 1544 il francese Robert Baal, nel 1585 l'inglese Drake assalivano e saccheggiavano l'abitato, e lo stesso fece, nel 1679, il francese Ducas. Ancora nel 1741 l'ammiraglio inglese Vernon assediava la città, senza peraltro riuscire a occuparla. Al momento delle lotte per l'indipendenza, Cartagena si sollevò fra le primissime, proclamando la sua indipendenza l'11 novembre 1811. Assediata e presa nel 1815, fu ripresa dagl'insorti nel 1821.