carta della cittadinanza digitale
loc. s.le f. Strumento per l’accesso dei cittadini ai servizi telematici erogati dalla Pubblica amministrazione.
• Oggi per fare un bonifico bancario o acquistare un biglietto aereo bastano pochi secondi. Per capire come, dove e quanto pagare di tasse, invece, si possono impiegare intere giornate. Noi stiamo cercando di annullare questa assurda differenza tra servizi pubblici e servizi privati. Stiamo costruendo una carta della cittadinanza digitale che non solo cambierà il modo di lavorare delle persone, ma garantirà ai cittadini di ricevere servizi per via telematica. Questa, per noi, non è solo una questione di modernità. È democrazia. (Marianna Madia, Corriere della sera, 12 ottobre 2014, p. 30, Idee & opinioni) l Quasi mille emendamenti per il disegno di legge delega definito più volte dal ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, «il cuore vero della riforma della Pubblica amministrazione». [...] Il Pd invita anche a irrobustire il capitolo dedicato all’innovazione tecnologica nella Pa, aprendo alla Carta della cittadinanza digitale. (Piccolo, 25 ottobre 2014, p. 2, Attualità) • Nel dettaglio la riforma prevede l’accesso libero ai documenti e ai dati della pubblica amministrazione. Sulla digitalizzazione viene introdotta la «carta della cittadinanza digitale». (Gabriella Cerami, Messaggero Veneto, 5 agosto 2015, p. 2).
- Composto dal s. f. carta, dalla prep. della, dal s. f. cittadinanza e dall’agg. digitale.
> cittadinanza digitale.