CARSKOE SELO ("villaggio imperiale" ora Detskoe Selo "villaggio dei ragazzi"; A. T., 68)
SELO Cittadina russa posta 32 km. a sud di Leningrado, con 15 mila ab. Situata in una regione collinosa, ridente e salubre, è nota soprattutto per le ville e i palazzi fatti costruire nel sec. XVIII e XIX dalla famiglia imperiale russa per residenza estiva. Ora i palazzi sono stati trasformati in musei e in scuole e il luogo serve per colonia estiva. Importante è anche l'allevamento di cavalli (Carskoe-Selskaia Ferma).
Il Palazzo Alessandro, di stile classico (arch. D. Guarenghi), fu fatto costruire da Alessandro I tra il 1792 e il 1796, quando era ancora reggente. Ivi abitò la famiglia imperiale di Nicola II fino alla notte fra il 30 e 31 agosto 1917, quando dovette partire per il tragico esilio. L'interno ha scarso interesse artistico; vi sono alcune sale per le udienze e i ricevimenti (sala del Biliardo; salone Angolare) e gli appartamenti, ancora conservati con ordine, nei quali abitarono Nicola II e la zarina Alessandra. I palazzi si trovano in un vasto parco adorno di numerosi monumenti e di padiglioni: l'Ermitage (arch. Rastrelli, 1747), l'Ammiragliato (arch. Kozlov, 1780) e altri. A nord del parco del palazzo si allunga la città di San Teodoro (Fedorovsky Gorodok) costruita tra il 1914 e il 1917 in stile russo per la famiglia imperiale. Tra le varie costruzioni ricordiamo il Cremlino, la cattedrale di San Teodoro (nei sotterranei della quale è sepolto Rasputine), il Palazzo Bianco, il Palazzo delle Battaglie, le caserme. Vicino a questo borgo imperiale è anche il castello della principessa Paley, costruito nel 1914 (arch. Schmidt) sul modello del palazzo del granduca Paley Alexandrovich sito a Boulogne sur Seine. Specialmente notevole per le ricchezze artistiche è il Palazzo Caterina iniziato sotto Caterina I e ricostruito a nuovo dal Rastrelli (1752-1757). Altre costruzioni furono aggiunte sotto Caterina II dagli architetti dameron e Felten. Nonostante le molte modificazioni apportate al palazzo durante il sec. XIX, la decorazione interna dovuta al Rastrelli e al Kameron è una delle più belle opere del sec. XVIII in Russia. Oltre la chiesa vanno ricordati la sala da pranzo verde, le camere di Elisabetta, la sala dell'ambra, le sale dei ritratti, il grande salone, la sala dei leoni e la sala cinese.