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Carolingi

Dizionario di Storia (2010)
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Carolingi


Dinastia franca (752-987) che successe ai Merovingi e costituì il Sacro romano impero (800-924), realizzando una vasta unione di domini, popoli e culture. Il principale artefice di questa impresa fu Carlomagno, da cui i C. presero il nome. L’origine della dinastia è incerta; il primo personaggio storicamente accertato è Arnolfo, militare, politico e poi vescovo di Metz (614). Suo nipote, Pipino II, detto di Héristal (640-714), fu maggiordomo di Austrasia e Neustria, e vero detentore del potere sotto i Merovingi; suo figlio Carlo Martello (689 ca.-741) gestì come maestro di palazzo la crisi che decretò la fine della dinastia merovingia, sottomettendo la Neustria ribelle e fermando l’avanzata degli arabi con la vittoria di Poitiers (732 o 733). Suo figlio Pipino il Breve (714-768) si fece eleggere re nel 751 da un’assemblea del popolo franco, deponendo il merovingio Childerico III; introdusse poi la consacrazione religiosa nella sua cerimonia d’incoronazione (754), conferendo un nuovo prestigio alla corona e alla dinastia. Gli successe il figlio Carlomagno (742-814), che espanse notevolmente i territori governati grazie a importanti conquiste, finendo per riunire sotto la sua corona domini che si estendevano sui territori delle attuali Francia, Germania e Italia settentrionale, e stabilì su di essi una solida organizzazione amministrativa; incoronato imperatore a Roma dal papa (800), si impose come capo politico della cristianità. Fu anche promotore di una importante rinascita culturale attraendo intellettuali presso la propria corte. L’unità mantenuta durante il regno del figlio di Carlomagno, Ludovico il Pio (778-840), incoronato nell’814, si dissolse solo a tre anni dalla la sua morte: dopo una serie di lotte, i figli Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Lotario giunsero all’accordo di Verdun (843) con cui spartirono l’impero nei tre regni di Italia, della Francia occidentale e di Germania, e decretarono la scissione dei C. in tre rami dinastici. La corona imperiale spettò inizialmente a Lotario (840-855). Con Carlo il Grosso i domini dei C. furono nuovamente unificati per pochi anni (881-887). In Francia l’ultimo re carolingio fu Luigi V (967-987), cui successe la nuova dinastia dei Capetingi. Il regno dei C. in Germania finì nel 911 con Ludovico il Fanciullo (893-911), appartenente a un ramo considerato illegittimo. In Italia, Berengario I (m. 924) fu l’ultimo discendente indiretto della dinastia.

Tavola I
Tavola II
Tavola III
Tavola IV
Tavola V

Vedi anche
Avari Popolazione nomade affine agli Unni. Dalla Mongolia si volsero (460 ca.) verso il Mar Caspio e il Mar Nero. Vinti intorno al 550 dai Turchi-Altai, si spinsero ancor più a occidente; nel 558 chiesero a Giustiniano una regione per stabilirvisi. Combatterono con Unni e Slavi e in Turingia furono vinti nel ... conte Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica segue quello di marchese. A Roma, nell’età repubblicana, il c. (comes) assisteva e consigliava i magistrati preposti al governo delle province. Con Costantino il termine indicò una serie di pubblici funzionari: alcuni dirigevano importanti uffici centrali ... moneta Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Antropologia Lo studio antropologico della ... Richèrio di Reims Cronista francese (sec. 10º), figlio di Rodolfo, consigliere di Luigi IV d'Oltremare. Ricevette dapprima un'educazione mondana e militare; fattosi monaco, nel monastero di S. Remigio, poté studiare sotto la direzione di Gerberto d'Aurillac. Nei suoi quattro libri di Historiae, che abbracciano il periodo ...
Categorie
  • DINASTIE in Storia
Tag
  • LUDOVICO IL FANCIULLO
  • LUDOVICO IL GERMANICO
  • SACRO ROMANO IMPERO
  • MAESTRO DI PALAZZO
  • PIPINO IL BREVE
Altri risultati per Carolingi
  • Carolingi
    Enciclopedia on line
    Dinastia reale franca (752-987) che successe ai Merovingi e per prima salì sul trono del Sacro romano impero (800-924), realizzando una larga unione di domini, popoli e culture, e restituendo all'Europa la fisionomia politica e il prestigio perduti con la fine dell'Impero romano. Il principale artefice ...
  • Carolingi
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Girolamo Arnaldi . Dal nome di Carlo Martello, vincitore degli Arabi a Poitiers (732 o 733), primo della famiglia a chiamarsi così, oppure più probabilmente da Carlomagno, il ‛ Carlo ' di gran lunga più famoso della dinastia, sono i membri di una famiglia franca austrasiana che ha fornito, a partire ...
  • CAROLINGI
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano d'occidente. Oscure sono le origini di tale famiglia. Il primo personaggio storicamente accertato è ...
Vocabolario
carolìngio
carolingio carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
arcicancellière
arcicancelliere arcicancellière s. m. [dal lat. mediev. archicancellarius]. – Capo della Cancelleria degli imperatori carolingi e di alcuni papi. Come titolo di dignità fu rinnovato durante l’Impero di Napoleone I.
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