Scrittrice spagnola (Barcellona 1921 - Madrid 2004). Pubblicò giovanissima il romanzo Nada (1944; trad. it. 1967) che, per il crudo realismo, la tecnica originale in cui si mescolano osservazione e autobiografismo, la rapidità del dialogo, la sensibilità con cui sono captati sentimenti e sensazioni, fu accolto con enorme favore dalla critica e dal pubblico. Uguale successo non ottenne con le sue opere successive, tra cui si ricordano La isla y los demonios (1952), La mujer nueva (1955), storia di una conversione religiosa, La insolación (1963), i libri di racconti La llamada (1954) e La niña y otros relatos (1970), il libro di viaggio Paralelo 35 (1967).