Figlio (Peñafiel 1421 - Barcellona 1461) di Giovanni II duca di Peñafiel e della regina Bianca di Navarra, già vicaria in Sicilia. Erede, dopo la morte della madre (1441), del regno di Navarra, ma odiato dalla matrigna Giovanna Enríquez, visse a lungo in Italia, cercando inutilmente appoggi; colto scrittore (ha lasciato, tra l'altro, una Cronica de los reyes de Navarra), raccolse molti codici, medaglie, cammei, ecc. Salito al trono d'Aragona e Sicilia il padre, fu proclamato dai Catalani erede al trono. Ma solo una furiosa guerra civile riuscì a piegare il padre perché lo riconoscesse tale (1461), nominandolo luogotenente in Catalogna. Pochi mesi dopo moriva, fatto avvelenare dalla matrigna; si riaccese così la guerra civile.