Pittore e malacologo (Alessandria d'Egitto 1849 - Torino 1923). Trattò la figura e il paesaggio, prediligendo soggetti montani, con fresca vena naturalistica. Opere nella Gall. naz. d'arte moderna di Roma e nel Mus. civ. di Torino. Fu anche studioso di malacologia e autore (tra il 1882 e il 1916) di numerosi disegni e monografie su molluschi terrestri del bacino del Mediterraneo, dell'Eritrea, delle zone artiche e del Ruvenzori; lasciò la sua collezione di molluschi al museo di zoologia dell'univ. di Torino.