MAGGI, Carlo
Patrizio veneto del sec. XVI (morto probabilmente nel 1587), che, inviato dalla repubblica a Cipro nel 1570 per visitare le piazzeforti dell'isola, fu fatto prigioniero alla presa di Famagosta, e, ridotto in schiavitù, fu dopo la battaglia di Lepanto venduto a mercanti cristiani che lo ricondussero a Venezia nel 1571. Il M. aveva raccolto una preziosa collezione di vedute e piante finemente delineate di città e fortezze da lui visitate in Dalmazia, nell'Arcipelago, in Siria, in Egitto, che dopo la sua morte passò in varie mani fino che entrò nella biblioteca del Duca de La Vallière, il quale nel 1761 vi allegò una Description historique des voyages et adventures de Charles Magius, noble veritien. Manoscritti e disegni sono ora alla Biblioteca nazionale di Parigi.