Giurista (Lanzo Torinese 1863 - Firenze 1919); prof. di diritto processuale civile nelle univ. di Siena e Pisa. Appartenne al periodo di transizione fra la scuola esegetica e quella sistematica. La sua opera principale è il Trattato delle prove in materia civile (5 voll., 1894), dove la preparazione, particolarmente in materia di diritto comune, e l'esperienza dei problemi pratici (fu tra i più insigni avvocati del suo tempo) sono ravvivati da vigore dialettico. Lasciò anche un Manuale di procedura civile (1900).