GALLAVOTTI, Carlo
Filologo classico, nato a Cesena il 23 gennaio 1909; professore universitario dal 1936, attualmente insegna grammatica greca e latina nell'università di Roma.
Si è occupato di storia del pensiero e della letteratura greca (L'estetica greca nell'ultimo suo cultore, il neoplatonico Proclo, in Atti dell'Accademia delle Scienze di Torino, 1930; Luciano nella sua evoluzione artistica e spirituale, Lanciano 1932); ha dato edizioni critiche: Callimaco. Il libro dei giambi, testo critico con vers., Napoli 1946; Saffo e Alceo. Testimonianze e frammenti, edizione critica e traduzione, Napoli 1947; Theocritus quique feruntur bucolici Graeci, ediz. critica nell'ediz. nazionale, Roma 1946 e ampl., ivi 1955; ha pubblicato notevoli studî sulla lingua e sulla lirica greca: Storia e poesia di Lesbo nel VII-VI sec. a. C., I, Alceo di Mitilene, Bari 1948; sui frammenti dati dai papiri, sul nuovo Callimaco, Saffo, Teocrito, con numerosi articoli e saggi.