FOLLINI, Carlo
Pittore, nato a Domodossola il 24 agosto 1848, vivente in Torino. Autodidatta; si rese noto con piccoli paesaggi e figurine grottesche in terracotta. A 26 anni frequentò nell'accademia di Torino la scuola di A. Fontanesi; quindi divenne uno dei più notevoli paesisti piemontesi. Tende più che alla rappresentazione minuziosa della realtà alla riproduzione della sensazione risvegliata in lui dalla natura; nei suoi paesaggi alpestri prelude all'arte del Segantini. Citiamo: Sui monti (1884), La Dent du Géant (1890, proprietà di S. M. il re), Abbeverata del bestiame sulle Alpi (Roma, Galleria d'arte moderna).
Bibl.: E. Aitelli, in Natura ed Arte, II (1902-03), pp. 562-74; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con bibl. prec.); M. Soldati, Catalogo... del Museo civico di Torino, Torino 1927 (con bibl.).