Cecchi, Carlo
Cécchi, Carlo. – Regista e attore di teatro e cinema (n. Firenze 1942). Figura di rilievo nel panorama teatrale italiano, diviso fra tradizione e avanguardia, le sue regie sono state intelligenti e raffinate orchestrazioni dei diversi codici della scena; confrontatosi in modo sempre originale con i testi drammarturgici, li ha interpretati con la profondità e autenticità di un gioco reale, e con una recitazione antinaturalista. Formatosi con E. De Filippo e debitore della lezione del Living theater debuttò alla regia nel 1976 con Il borghese gentiluomo di Molière. Passando attraverso Brecht, Čechov, Büchner, Pinter, e Beckett, nell’ultimo decennio è tornato con successo agli autori più amati: Pirandello con Sei personaggi in cerca di autore (2003), Molière con una lettura nitida e ironica di Tartufo (2007), Shakespeare con Sogno di una notte d’estate (nato nel 2009 come saggio di Accademia), e si è occupato anche di autori contemporanei presentando nel 2011 in un unico spettacolo C. Churchill (Abbastanza sbronzo per dire ti amo?) e M. Ravenhill (Prodotto). Nel cinema è stato diretto da M. Martone, C. Comencini e F. Archibugi (Renzo e Lucia, 2004), F. Girard (Silk, 2007), e G. Chiesa (Io sono con te, 2010).