ALLEGRETTI, Carlo
Pittore marchigiano della seconda metà del sec. XVI, nativo di Monteprandone (Ascoli). A Venezia, dove visse lungamente, si formò sui Bassano. Ritornato in patria, lasciò molti lavori ispirati da loro: in S. Agostino, a Offida, una Adorazione dei Magi con belle figure che staccano dallo sfondo d'una prospettiva notturna; ad Ascoli, in San Bartolomeo, un Martirio di S. Bartolomeo (1605-8), opera vigorosa e drammatica, e pel Lolorito acceso più delle altre vicina ai Bassano. Il suo capolavoro è ritenuto il trittico dell'Adorazione dei Magi nel Duomo d'Ascoli (1611). Qui l'A. ha smaglianti accenti di colore, soprattutto nelle figure del primo piano e in quella del profeta sullo sportello di destra.
Bibl.: E. Calzini, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907, s. v.; id. Una tela di C. A., in Rassegna bibl. d. arte italiana, XVI (1913), p. 66.