Patriota e generale (Roncade, Treviso, 1820 - Latisana 1909). Partecipò all'insurrezione di Venezia (1848) e nel 1849, caduta la Repubblica Veneta, si trasferì in Piemonte, dove continuò a lavorare per la causa nazionale. Al seguito della spedizione di M. Fanti nelle Marche e nell'Umbria (1860), nel 1862 fu addetto alla repressione del brigantaggio. Dal 1867 fu comandante della piazza di Palermo.