SAUER, Carl Ortwin
Geografo statunitense, nato a Warrenton (Missouri) il 24 dicembre 1889, morto a Berkeley (California) il 18 luglio 1975. Dopo aver compiuto parte degli studi secondari in Germania (nel Württemberg), paese di origine della sua famiglia, seguì quelli universitari, di geologia e geografia, a Chicago. Nel 1915 ebbe un incarico d'insegnamento nell'università del Michigan, ad Ann Arbor, e nel 1923 fu chiamato alla cattedra di geografia dell'università di Berkeley, dove si svolse tutto il resto della sua carriera di docente, di studioso di grande autorità e prestigio e di caposcuola della geografia culturale americana.
Gli studi condotti e promossi da S., e da lui appunto definiti di geografia culturale, sono sostanzialmente studi di geografia umana, nati dall'esigenza di reagire alla concezione geografica determinista che i seguaci di F. Ratzel − e in particolare, proprio negli Stati Uniti, E.C. Semple − avevano portato alle estreme conseguenze: un'esigenza di reazione che in Francia era stata già avvertita da un grande geografo della generazione precedente, P. Vidal de La Blache, e dai suoi allievi, ma che S. interpretò e sviluppò in modo autonomo, affiancando, e talora anteponendo, la ricerca geo-storica, anche d'archivio, a quella tradizionale geografica sul terreno e avviando una serie di studi (sull'uomo modificatore della superficie terrestre, perturbatore di equilibri ambientali, costruttore di nuovi paesaggi) che hanno avuto notevole influenza sul modo di affrontare le relazioni tra società e ambiente.
Le idee di S. sono esposte nei numerosi suoi scritti, disseminati in varie pubblicazioni miscellanee e periodiche e di non facile reperibilità. Parecchi di essi sono stati raccolti e ripubblicati in Land and life: a selection from the writings of Carl Ortwin Sauer (1963). Tra le opere in volume, non numerose, sono di particolare interesse The morphology of landscape (1925) e Agricultural origins and dispersal (1952). Molto importante per comprendere il pensiero di S. è anche Man's role in changing face of the Earth (1956), atti di un convegno tenuto a Princeton di cui S. fu il principale animatore.