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Menger, Carl

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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Menger, Carl


Economista austriaco (Nowy-Sącz 1840 - Vienna 1921). Fondatore della scuola austriaca (➔ austriaca, scuola). Conseguita la laurea in economia all’Università di Vienna (1863), si dedicò al giornalismo fino al 1867, quando ottenuto il dottorato in legge all’Università di Krakow, iniziò a praticare la professione legale, ben presto abbandonata per la ricerca in campo economico. Nel 1871, la pubblicazione dei suoi Grundsätze der Volkswirtschaftslehre segnò l’inizio della rivoluzione marginalista. Rifiutando la teoria classica del valore-lavoro, M. definì il valore di un bene economico attraverso la sua capacità di soddisfare un bisogno umano. Il bisogno diventerà meno intenso all’aumentare della quantità consumata del bene (principio dell’utilità marginale decrescente). Benché la teoria di M si basi sulla nozione di margine, questa non viene elaborata in modo esplicito. L’espressione utilità marginale (Grenznutzen) sarà introdotta solo nel 1884 dal suo allievo F. von Wieser. Nel 1884, la recensione di G. von Schmoller all’opera di M. Untersuchungen über die Methode der Sozialwissenschaften und der Politischen Ökonomie Insbesondere (1883), fu l’elemento scatenante del dibattito sul metodo dell’economia (Methodenstreit), che contrappose la scuola austriaca, sostenitrice della possibilità di generalizzare in leggi economiche il comportamento dei singoli attori, alla nuova scuola storica tedesca, che invece negava questo tipo di spiegazione scientifica.

Vedi anche
marginalismo In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo marginale (relativo all’ultima unità di produzione o consumo), sia un particolare indirizzo teorico ... Marie-Esprit-Léon Walras Walras, Marie-Esprit-Léon. - Economista (Évreux 1834 - Clarens, Losanna, 1910), figlio di Auguste. Prof. nell'univ. di Losanna (1870-92), Walras, Marie-Esprit-Leon prese le mosse da alcune delle idee del padre e dalle applicazioni matematiche all'economia di A. Cournot e dedicò la parte maggiore e migliore ... David Ricardo Ricardo ‹rikàadou›, David. - Economista inglese (Londra 1772 - Gatcomb Park, Gloucestershire, 1823) di famiglia ebrea, convertito al cristianesimo. Considerato uno dei massimi esponenti della scuola classica, i suoi studi sulla svalutazione della moneta, sulla rendita fondiaria, sugli scambi internazionali ... utilità utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’utilita è, quindi, un carattere conferito al bene dai singoli soggetti e muta a seconda dei bisogni di questi, ...
Tag
  • RIVOLUZIONE MARGINALISTA
  • SCUOLA STORICA TEDESCA
  • SCUOLA AUSTRIACA
  • VIENNA
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  • Menger, Carl
    Enciclopedia on line
    Economista (Nowy Sącz, Galizia, 1840 - Vienna 1921), professore all'univ. di Vienna dal 1873 al 1903; socio straniero dei Lincei (1899). Il suo nome è soprattutto legato a un contributo di tipo analitico, che ha rivoluzionato la teoria economica. I suoi Grundsätze der Volkswirtschafts lehre (1871), ...
Vocabolario
carlo
carlo s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick....
san Carlo
san Carlo locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di...
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