FLESCH, Carl
Violinista, nato a Moson (Ungheria) il 9 ottobre 1873. Studiò nei conservatorî di Vienna (con I. Grün) e di Parigi (con Marsick). Iniziò ventunenne la carriera concertistica, nella quale giunse a valori strumentali ed estetici tali da destare ovunque fervida ammirazione. Nella piena, serena sicurezza tecnica, nella pura nobiltà dell'interpretazione, già caratteristiche della sua arte, il F. seppe inoltre far convergere gli sviluppi d'una didattica cui si richiama oggi una numerosa e forte scuola. Insegnante, dal 1897 al 1902, nel Conservatorio di Bucarest, dal 1903 al 1908 in quello di Amsterdam, nel 1921 svolgeva un corso di specializzazione alla Hochschule di Berlino; dal 1922 al 1926 docente al Curtiss Institute di Filadelfia, nel 1928 riprendeva i suoi corsi a Berlino, per poi tornare in America in seguito alle leggi antisemitiche.
Si devono al F. alcune pubblicazioni di didattica violinistica, tra le quali: Urstudien 1911, Die Kunst des Violinspiels 1923-1928, 2 voll. e, in sua revisione, Studî di R. Kreutzer e di N. Paganini, Concerti di Beethoven, Paganini, Mendelssohn, Brahms, e Sonate di W.A. Mozart.