Generale (sec. 4º a. C.); quando i membri della seconda lega marittima attica si ribellarono ad Atene, C. nelle acque di Chio subì ad opera loro una grave sconfitta (356). Poco dopo ebbe qualche successo lottando, assieme al satrapo ribelle Artabazo, contro il re di Persia. Partecipò alla battaglia di Cheronea (338) al comando dei suoi concittadini; nel 335, distrutta Tebe, si ritirò nei suoi possessi del Sigeo, sull'Ellesponto. Alcuni anni più tardi era al servizio della Persia contro Alessandro Magno; sicuramente già morto nel 324.