cardiolipina
Fosfolipide (difosfatidilglicerolo) presente nella membrana interna mitocondriale, isolato per la prima volta dal muscolo cardiaco. La c. svolge un ruolo importante nel controllo della permeabilità della membrana interna verso strutture protoniche. Quando alterazioni cellulari di varia origine e natura determinano una liberazione di c. vengono stimolati anticorpi specifici. Gli anticorpi anticardiolipina, che possono essere tra le cause di una coagulazione alterata e di aborto ricorrente, fanno parte del quadro della sindrome da anticorpi antifosfolipidi. Quest’ultima si caratterizza per la presenza nel sangue di anticorpi antifosfolipidi tra i quali anche gli anticorpi anticardiolipina (sia di classe IgG sia di classe IgM). Nel quadro della sindrome si manifestano trombosi arteriose e venose coinvolgenti ogni distretto corporeo, e anche la placenta in corso di gravidanza, da cui l’origine degli aborti ripetuti.