CARDIGAN (A. T., 47-48)
Città e porto del Galles, capoluogo della contea omonima. È situata in amena posizione sulla riva destra del Teifi, a Lirca 5 km. dalla sua foce. Per mezzo d'un ponte in pietra, è congiunta al sobborgo di Bridgend; è l'ultima stazione delramo Whitland-Cardigan della Great Western Railway. Nel 1921 Cardigan aveva 3457 ab.; in complesso ha l'aspetto d'una città moderna e agiata; essa conserva due bastioni con qualche avanzo delle mura del vecchio castello e l'edificio conosciuto sotto il nome di Castle Green, con parte d'una torre e alcune stanze a vòlta del sec. XII. Si trova al centro d'un distretto agricolo e perciò ha importanza come mercato; vi sono tuttavia rappresentate le industrie (fonderie, fabbriche di mattoni e di tegole); non ha invece un traffico navale importante a motivo dello sbarramento all'estuario del fiume. Esporta frumento, ardesia e mattoni. Molto proficua è anche la pesca del salmone.
Il suo castello fu costruito verso il 1091, ed è stato centro militare di primo ordine nelle guerre fra gl'Inglesi e i Gallesi. Questi ultimi avevano nel 1136 sconfitto, nelle vicinanze della città, Ranulf, conte di Chester. Rhys ap Griffith, principe del Galles meridionale, aveva qui la sua residenza e Edoardo I vi aveva dimorato nel 1284. Nel 1645 il castello fu distrutto dai parlamentari e la piccola città perdette la sua antica importanza. Nel 1887 la Corte d'Assise fu trasferita da Cardigan a Lampeter, e nel 1885 la contea perdette al Parlamento la rappresentanza che aveva avuto fino dal 1536.
La contea di Cardican. - Contea marittima del Galles, con 1793 kmq. di superficie. Si estende dall'estuario del Dovey fino alla foce del Teifì; la sua costa, bagnata dalla grande baia omonima, è piuttosto compatta. Il rilievo è formato da colline e basse montagne costituite prevalentemente di scisti ordoviciani e silurici, ehe raggiungono gli 892 m. nel Plynlymon, su cui passa lo spartiacque tra il Severn e il Wye, da una parte, e il Rheidol dall'altra. Il clima non è molto favorevole all'agricoltura; nelle zone collinose è fiorente l'allevamento degli ovíni. L'industria mineraria, già importante, è ora insignificante. Anche le industrie della pesca e delle costruzioni navali sono in decadenza. Esistono varî lanifici. La popolazione è di 60.880 ab. (1921). Le città costiere più importanti sono Aberystwyth (11.200 ab.), con una spiaggia frequentata e con un collegio che fa parte dell'università di Galles, e Cardigan (v. sopra). Nel bacino del Teifi vi sono le città commerciali di Tregaron (1360 ab.) e di Lampeter (1820 ab.).