CARATO (dal gr. κεράτιον "piccolo corno, baccello del carubo" attraverso l'arabo qīrāt; fr. carat; sp. quilate; ted. Karat; ingl. carat)
Misura di peso usata per i diamanti, le pietre preziose in genere, e le perle; è anche termine di ragguaglio per indicare il grado di purezza dell'oro. Per lungo tempo ebbe il valore di quattro grani (v.). Una commissione internazionale lo fissò nel 1877 in grani 3,163, ossia in grammi o,2049624 (carato ufficiale di Londra, Parigi e Amsterdam). Il carato sudafricano equivale a grani 3,174, ossia a grammi 0,2056752. Il carato legale metrico è stato fissato in gr. 0,200. Da un paese all'altro il carato locale varia di pochi decimi di mgr., da un minimo di mgr. 192,200 (Brasile) a un massimo di mgr. 206,446 (Olanda). Nel commercio delle perle ci si serve per lo più del carato di mgr. 242; il carato inglese (troy) per le perle fini è uguale a mgr. 660. Per carato s'intende altresì 1/24 di unità d'oro. L'oro a 18 carati, p. es., contiene 18 parti di oro puro.