Famiglia d'origine turca che governò Tripoli d'Africa, in condizioni di semi-indipendenza dalla Porta ottomana, dal 1711 al 1835. Fondatore della dinastia fu Aḥmed (discendente da un giannizzero "originario di Karaman", in Asia Minore), che avuto il titolo di pascià riuscì a governare, praticamente indipendente, Tripoli e il suo retroterra, Derna e Bengasi, dando pace e prosperità a quei territorî sino allora sconvolti da feroci lotte interne. Tra i successori di Aḥmed (m. 1745) è notevole Yūsuf pascià (1795-1832), che risollevò il prestigio della famiglia, decaduto per rappresentanti inetti, e si destreggiò tra Napoleone e l'Inghilterra. Ma appena tre anni dopo l'abdicazione di Yūsuf a favore del figlio, la Porta riuscì a ristabilire un diretto dominio sulla Libia.