CARABIDI (lat. scient. Carabidae; fr. carabidès, carabes; sp. carabidos; ted. Laufkafer; ingl. predaceous, ground beetles)
Grande famiglia d' Insetti Coleotteri (v.) del sottordine degli Adefagi, costituita oggi da quasi ventimila specie di dimensioni assai varie, comprendendo, come estremi, forme oltremodo minute (es. Anillus) e forme relativamente enormi (es. Procerus). Abitano particolarmente le regioni temperate (i Carabus artici, C. Chamissonis, borealis, polaris, tolli, frequentano paesi dove l'inverno è terribile e l'estate brevissima e quasi temperata); hanno il corpo di solito slanciato, antenne di undici articoli, zampe cursorie (talora fossorie come negli Scarites, Clivina, Dyschirius, ecc.), livree cupe o uniformi, ovvero brillanti e metalliche. Lo splendore dei colori varia però molto in rapporto con lo stato di salute dei soggetti; quando i Carabi sono malati o denutriti hanno generalmente tinte meno vivaci; ma può darsi che accadde il fenomeno inverso e che delle epidemie coccobacillari determinino la formazione di colori rossorameici. Non raramente le elitre risultano saldate reciprocamente lungo la sutura e le ali subatrofiche o completamente atrofizzate. Eccezione fatta per un piccolo numero di specie appartenenti ai generi Zabrus, Harpalus, Amara, Omophron, ecc., che presentano regimi dietetici vegetariani, i carabidi sono carnivori, predatori, distruttori di Artropodi, di Vermi e di Molluschi, e perciò utili all'agricoltura. Di costumi prevalentemente crepuscolari o notturni, vivono sotto i sassi, le foglie, i tronchi caduti e marcescenti, i muschi e le ceppaie (nelle regioni tropicali non scarseggiano le forme arboree), ma per inseguire la preda s'arrampicano anche sopra gli alberi d'alto fusto. Le loro larve, campodeiformi (v. insetti), agili, allungate, con cerci bene sviluppati, frequentano gli stessi luoghi prediletti dagli adulti e hanno gusti e abitudini simili.
Fra i generi più importanti ricorderemo: Cychrus, Procerus, Procrustes, Carabus, Calosoma, Harpalus, Amara, Zabrus, Lebia, Brachinus, ecc.