car-fluff
(car fluff), loc. s.le m. inv. Composto residuo della demolizione di automobili.
• Green Fluff, azienda milanese, ha messo a punto un innovativo sistema per lo smaltimento del car-fluff, l’ultimo scarto del processo di smaltimento dei rottami delle autovetture. (Giulia Falzea, Repubblica, 9 febbraio 2010, Bari, p. XIII) • A Marigliano è stata ritrovata interrata un’intera autocisterna piena di sostanze velenose sotterrata in una discarica abusiva e qui ricompare, come misteriosamente scompare dal resto del territorio nazionale, il car-fluff, cioè il residuo altamente tossico della frantumazione dei veicoli rottamati. (Valeria Chianese, Avvenire, 11 luglio 2012, p. 9) • Per il ripristino ambientale sono stati stanziati più di 30 milioni e il fluff è stato coperto da uno strato di argilla e terra e da un vasto telo per evitare perdite di liquami. Tra gli oleandri, spuntano i pozzi per l’estrazione del percolato. La post-gestione è costosa, e potrebbe spingere Ecofer a tirare sul prezzo. Una tonnellata di car fluff si attesta sui 105 euro, [Goffredo] Sottile vorrebbe pagarne 75 per una di spazzatura. Una partita nella partita, spettatori i romani. (Lorenzo D’Albergo, Repubblica, 1° ottobre 2013, Roma, p. V).
- Espressione inglese composta dai s. car ‘automobile’ e fluff ‘residuo di materiale ridotto in fiocchi’.
- Già attestato nella Stampa del 23 febbraio 2003, p. 41, Torino e Provincia (Antonio Giaimo).