caput medusae
Particolare disposizione patologica del reticolo venoso della superficie dell’addome in forma raggiata all’intorno dell’ombelico, tale da ricordare la testa di Medusa (personaggio mitologico con serpenti al posto dei capelli). Il c. m. si accompagna generalmente ad ascite ed è sintomatico di un ostacolato deflusso del sangue portale per cirrosi epatica o tumori dell’ilo del fegato o orme di compressione sulla vena porta.