DETONANTI, CAPSULE (XII, p. 695)
Capsule d'accensione di varî tipi, per bossoli (fig. 1 a), per detonatori e spolette (fig. 1 b), per miccia ed artifizî varî (fig. 1 c): la miscela sensibile è costituita normalmente da fulminato di mercurio, clorato di potassio, trisolfuro di antimonio, polvere di vetro.
Capsule detonanti o detonatori. - Ne esistono varî tipi, secondo l'uso a cui sono destinati. I tipi commerciali (fig. 2) sono classificati secondo una serie convenzionale costituita da detonatori normalizzati, caricati solo con fulminato di mercurio:
La carica dei detonatori è normalmente formata da un primo strato di esplosivo innescante (carica primaria) e da un sottostante strato di esplosivo dirompente (carica base). Per la carica primaria si impiegano le sostanze riepilogate nella tabella segueute insieme alle caratteristiche principali, espresse in numeri relativi dall'i al 7 secondo i valori decrescenti di esse.
La carica base è costituita normalmente da tritolo, tetrile, T4 o pentrite. L'accensione dei detonatori può farsi con miccia, capsula o con accenditore elettrico. I detonatori elettrici sono di due tipi: a ponte di resistenza o a scintilla; il primo è quello più diffuso perché può essere controllato prima dell'impiego e perché funziona a bassa tensione, con un impulso di corrente di qualche mWsΩ-1.