Musicista fiorentino in Roma nella seconda metà del sec. 17º. Nel 1654, il card. Mazzarino lo chiamò a Parigi e gli fece rappresentare Le nozze di Tetide e Peleo, che fu tra i primi spettacoli operistici dati in Francia. Compose inoltre l'oratorio Davide (1683) e molte cantate, canzonette, ecc.