Capricorno
. Ariete, Libra, Cancro e C. sono i quattro principali segni dello Zodiaco (v.), all'inizio dei quali si trovano i punti equinoziali di primavera e d'autunno e i punti solstiziali d'estate e d'inverno. D. ne fa cenno in Cv III V 14 parlando del movimento annuo del sole attraverso lo Zodiaco. Nella Commedia le allusioni al C. sono in una similitudine di Pd XXVII 67-69, dove è detto che quando il C. (la capra del ciel) è congiunto col sole (il che avviene dal 21 dicembre al 21 gennaio) nevica abbondantemente, e in Pg II 57. In questo passo controverso si parla del cammino diurno del sole: Da tutte parti saettava il giorno / lo sol, ch'avea con le saette conte / di mezzo 'l ciel cacciato Capricorno. Il C. si trova a 90° dall'Ariete e nella rotazione diurna intorno alla terra lo precede di 6 ore (15° l'ora), cosicché quando l'Ariete è sulla linea dell'orizzonte il C. è al meridiano. Durante il viaggio di D. il sole è in congiunzione coll'Ariete, e dire sole equivale a dire Ariete: a mano a mano che il sole (Ariete) si alza sull'orizzonte, il C. scende dal meridiano (di mezzo 'l ciel). Ma questo avviene per il movimento diurno di tutte le sfere celesti, automaticamente: e il sole che ‛ caccia ' il C., come un cacciatore una fiera, è espressione in chiave mitologica e poetica di un concetto astronomico non isolata in Dante.