capezzolo
Sporgenza di forma per lo più cilindrica o conica, situata al centro dell’area mammaria e nel cui apice sboccano i dotti galattofori. Le sue dimensioni variano con il sesso, l’età e il momento fisiologico. Nella donna, il suo aspetto esteriore può essere alterato da malformazioni, grossezza eccessiva, assenza, rientramento (c. ombelicato), che possono anche esser tali da rendere impossibile la suzione, e quindi l’allattamento al seno. Durante gli ultimi mesi della gravidanza il c. di una gestante deve subire un opportuno trattamento (massaggi, frizioni) tendente a rendere più resistente ed elastico il rivestimento cutaneo, per prevenire la comparsa di ragadi e complicazioni conseguenti. C. ombelicale: la prominenza rotondeggiante che sporge dalla fossetta dell’ombelico, e che presenta sull’apice la cicatrice caratteristica del solco ombelicale.