Raccolta di carmi (9°-12° sec.) della letteratura norrena (fiorita cioè in Norvegia e nelle sue colonie, tra cui l'Islanda). I carmi, di argomento epico, mitologico e didattico, ci sono pervenuti attraverso un manoscritto del 13° sec. conservato nella Biblioteca di Copenaghen, il Codex Regius. La raccolta comprende 29 brevi composizioni, riconducibili a tradizioni orali di origine per lo più islandese; tuttavia la materia leggendaria (specie quella del ciclo nibelungico) sembra in massima parte di origine germanica, importata in Scandinavia e adattata allo spirito norreno. La lingua dei carmi è l'islandese arcaico, tutt'uno con il coevo norvegese; la poesia ha carattere eroico, religioso e profetico. Tra i carmi più notevoli va ricordato il primo, la Predizione della Veggente, di stampo cosmogonico e predicatorio.