CANTARO (dal lat. centenarius, attraverso il neo-greco κεντηνάρι e l'arabo qinṭār, da cui anche quintale; fr. cantar; sp. cántaro; ted. Kantar; ing. cantar)
Il cantàro o cantaio è misura di peso già usata in Italia e in altri paesi, e ancor oggi in uso in alcune regioni. Le principali equivalenze erano, per l'Italia: Cagliari: grosso kg. 42,283, di commercio kg. 40,656; Firenze: per la lana kg: 237,77, comune kg. 83,099; Genova, kg. 47,650; Napoli, piccolo kg. 32,076, grosso kg. 89, 100; Palermo, kg. 79,342.
Nel Marocco francese si distingue il cantaro (qanṭār, qinṭār) comune (kg. 50,75) dal cantaro grande (kg. 62,50); a Malta l'equivalenza è di kg. 79,379; nel Sūdān anglo-egiziano equivale a kg. 45 (caffè, cera, avorio, gomma, olio di sesamo) o a kg. 142 (cotone); in Tunisia a kg. 50,392; in Turchia a kg. 56,45 (misura di peso) e a l. 142,70 (capacità).