Umanista (Cantalice 1450 circa - Roma 1515). Insegnò in varie città dell'Italia centrale; poi fu alla corte di Urbino, e infine presso i Borgia a Roma. Vescovo di Atri e Penne nel 1503. Della sua varia produzione latina notevoli sono soprattutto i 12 libri di briosi e garbati epigrammi.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 97 (2020)
VALENTINI (Cantalicio, Cantalycius), Giovanni Battista (Giovanbattista, Battista)
Guido De Blasi
Nacque, da genitori di cui non si conosce il nome, intorno al 1445 a Cantalice, nei pressi di Rieti, allora nell’Abruzzo appartenente al Regno di Napoli.
Ebbe certo un fratello, Angelo, e una sorella ...
Nacque in Cantalice (ora fraz. di Rieti), donde prese il cognome (Cantalycius), verso il 1450; morì a Roma nel 1515. Giovinetto si allogò presso la curia di Roma, e in quel tempo seguì per quattro anni le lezioni di Gasparo Veronese, il futuro biografo di Paolo II. Partito da Roma nel 1471, iniziò a ...
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...